postcards from beirut

Postcards from Beirut is an artistic court-bouillon in continuous boiling. Its ingredients include: Goyangi soju, phosphores and cones, audio and video, postnuclear bombs, radio waves, gamma rays, latex and vynyl, lye, sarcasm. Postcards from Beirut is useful in case of: boredom, rheumatism, virus, apathy.

Archive for March, 2010

Negations, 27/03/2010

Postcards from Beirut, Frecciarossa è a Negations, a cura di Matteo Chini.

Negations vuole essere un omaggio all’infinito gioco del contrario, alla vitalità del pensiero negativo, al gioco continuo e serissimo dell’ironia. Che è appunto – nell’arte di oggi – ironia assoluta di senso compiuto. Nullificando l’esistente se ne spostano i confini in maniera imprevedibile. Si possono così aprire minime discrepanze di senso, scarti infinitesimi nella tautologia della rappresentazione così da conquistare spazi di significato in materiali e situazioni che a prima vista apparivano inerti. Dalla negazione non ottengono paradossali significati, pericolosi scivolamenti di prospettiva. (M.C.)

Negations, la contraddizione come principio della realtà

Defcon 1, Helena Hladilova, Namsal Siedlecki, Postcards from Beirut

Ex-Fila, Via Monsignor Leto Casini, 11, Firenze

Sabato 27/03/2010 – dalle ore 22