postcards from beirut

Postcards from Beirut is an artistic court-bouillon in continuous boiling. Its ingredients include: Goyangi soju, phosphores and cones, audio and video, postnuclear bombs, radio waves, gamma rays, latex and vynyl, lye, sarcasm. Postcards from Beirut is useful in case of: boredom, rheumatism, virus, apathy.

Archive for June, 2011

Prati, pirati e ammutinamenti vari

Abbiamo aderito a un bando per partecipare al Pirate Camp, The Stateless Pavillion durante la Biennale di Venezia 2011, organizzato da Coniglioviola, sostenuto dal GAI e dalla Fondazione Cariplo.
La giuria era composta da spazi di arte indipendente italiani che stimiamo e rispettiamo.
Dopo essere stati selezionati e aver accettato il bando ci è arrivata una comunicazione che il Pirate Camp era diventata una iniziativa ufficiale della Biennale di Venezia e faceva parte delle partecipazioni nazionali.

La comunicazione non specificava in alcun modo che la partecipazione non era indipendente (in quanto Stateless Pavillion) ma che l’intero progetto era diventato un evento del Padiglione Italia, cosa di cui ci siamo accorti da soli, con ritardo, e solo per via del logo sul sito del progetto.

Arrivati a Venezia molte sono state le promesse non mantenute, così come difficile è stato avere chiarimenti sulla partecipazione al Padiglione Italiano fino all’ultimo giorno.

In questo clima generale di disagio e incomprensione abbiamo deciso di non realizzare nessun lavoro che fosse associato al Pirate Camp.
Durante la nostra permanenza a Venezia, e nelle isole più periferiche della laguna abbiamo comunque raccolto immagini, impressioni e suggestioni.

Il gruppo di artisti selezionati è stato comunque un ottimo gruppo, con molti di loro restiamo in contatto e ci siamo trovati più che bene, stimando le persone e il loro lavoro.

Quindi a Venezia cos’è successo? È successo che ci siamo trovati incastrati in una situazione in cui non avremmo mai voluto trovarci. È per questo che ci dissociamo dal Pirate Camp e dal Padiglione Italia di questa 54a Biennale di Venezia in ogni possibile forma.